OPENING Re. Crea. Residenza Creativa
Cos’è Re. Crea. Re. Crea. è l’acronimo che riassume il progetto ideato e realizzato dalla Fondazione Pietà de’ Turchini: una…
sabato 27 maggio | ore 16.00
Auditorium Museo Archeologico Nazionale di Napoli – MANN
“IL BOEMO”
Successo, potere, amore: la storia di un genio musicale del ‘700
un film di PETR VACLAV
sarà presente il regista
Regia e sceneggiatura
PETR VACLAV
Interpreti
VOJTĚCH DYK // IL BOEMO
ELENA RADONICICH // NOBILDONNA
BARBARA RONCHI // CATERINA GABRIELLI
LANA VLADY //ANNA
Solisti
PHILIPPE JAROUSSKY
EMÖKE BARÁTH
RAFFAELLA MILANESI
SIMONA ŠATUROVÁ
JUAN SANCHO
KRYSTIANA DAM
SOPHIE HARMSEN
Fotografia
DIEGO ROMERO SUAREZ LLANOS (AEC)
Costumi
ANDREA CAVALLETTO
Scenografia
IRENA LUCA
HRADECKÁ SERVINO
Montaggio
PAOLO COTTIGNOLA
FLORENT VASSAULT
FLORENT MANGEOT
Casting Director
STEFANIA DE SANTIS
Direzione Musiche
VÁCLAV LUKS
Esecuzione
COLLEGIUM 1704
in collaborazione con
Museo Archeologico Nazionale di Napoli – MANN
con il sostegno di
MIC – Direzione Generale Educazione, Ricerca e Istituti Culturali
Regione Campania
con il contributo di
CHG – Caracciolo Hospitality Group
con il patrocinio di
Rotary Club Napoli
INGRESSO LIBERO CON PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA scrivendo a segreteria@turchini.it
Sinossi
Venezia, 1764. Josef è un giovane musicista giunto in Italia da Praga, con l’ambizione di diventare compositore d’opera. Conduce una vita precaria mentre cerca di introdursi nei circoli musicali più ricercati del tempo. A una festa in maschera incontra un’aristocratica libertina che lo introdurrà ai piaceri lussuriosi e mondani nei raffinati ambienti culturali veneziani. Il suo talento non passa inosservato e grazie al sostegno delle nuove influenti amicizie, Josef ottiene una straordinaria commissione: scrivere un’opera per il Teatro San Carlo, interpretata dai più grandi cantanti del tempo. Sarà un clamoroso successo e in pochi anni, diventerà uno dei compositori più prolifici e ricercati dell’epoca.
Amico e ispiratore del giovane Mozart, sempre in viaggio tra le fiorenti corti e Repubbliche del Bel Paese, assoggettato alle richieste di nobili e re, frequenta l’alta società ma la sua vita privata è fatta di amori e amicizie discontinue. L’incontro con una nobildonna sposata gli farà conoscere lo struggimento dell’amore impossibile. Il tormento sentimentale gli sarà fatale ma la sua musica gli rimarrà fedele per sempre.
Note di regia
«Quella di Josef Mysliveček è la storia di un uomo che abbandona le sue sicurezze di cittadino rispettato in una città di provincia per seguire un desiderio rischioso: affermarsi come compositore di opera in Italia, il paese che ne era la patria. In pochi anni grazie al suo talento e a tanta fortuna, vive una brillante ascesa. Il suo sogno sembra realizzarsi ma, come spesso accadeva agli artisti, andrà incontro a una rovinosa caduta.
Per realizzare questo film mi sono immerso negli archivi, nella lettura di tutto ciò che era disponibile per comprendere a fondo lo spirito del tempo, la musica di Mysliveček e i suoi contemporanei. Volevo raccontare quell’epoca così particolare della seconda metà del Settecento, in modo intimo e contemporaneo, utilizzando camera a mano, luce naturale e ambienti dal vero. Il film è girato in Italia dove, dopo una lunga e accurata ricerca, ho trovato quei luoghi, dimore, chiostri, che ancora oggi custodiscono e preservano l’atmosfera dell’epoca».
Reggio Emilia
Padova