Il Palazzo di Atlante, tra illusioni e chimere

Il Palazzo di Atlante, regno di illusioni e mirages dove il grande mago teneva rinchiusi i suoi amati eroi per evitare che, uscendo, venissero uccisi, diventa metafora della vita, che ha bisogno di sogno e di folle visione per non dissiparsi.

Giovedì 8 giugno alle 20:30, in uno dei luoghi più amati dalla Pietà de’ Turchini e icona del paesaggio costiero di Napoli – il Palazzo Donn’Anna, sede della Fondazione Culturale De Felice – va in scena Il Palazzo di Atlante.

Uno spettacolo dove musica, teatro e danza prendono vita a partire dal testo della violinista e scrittrice Margherita Pupulin – in una reinterpretazione libera e contemporanea dell’Elogio della Follia di Erasmo da Rotterdam, affidato alla esecuzione di una vera eccellenza della musica antica La Chimera, fondato e diretto da Edoardo Egüez – con l’attore Giancarlo Judica Cordiglia e il ballerino francese Guillame Jablonka.

Un incontro raro tra  talenti diversi, ospitato in un luogo speciale: la dimensione a tratti onirica di Palazzo Donn’Anna fornirà sara uno scenario architettonico perfetto per questa digressione sulla pazzia poetica in musica!

Per acquistare i biglietti in prevendita, clicca qui.

Il Palazzo di Atlante

Da 500 anni Orlando si trascina per il mondo all’incessante ricerca di Angelica. Pieno di vergogna per la follia amorosa che lo domina, proprio lui che era paladino della Ragione, passa i giorni a maledire i propri sogni e la speranza. Ma ecco che si ritrova fra strane creature in festa, che con canti, balli ed artifici gli confondono le idee su cosa siano la Ragione e la Follia. Sempre più disorientato, Orlando non sa di trovarsi al cospetto della Follia in persona e dei suoi aiutanti, le chimere, che gli hanno preparato una serata ad hoc.

Il testo di Margherita Pupulin è una reinterpretazione libera e contemporanea dell’Elogio della Follia di Erasmo da Rotterdam; un interrogativo aperto sul valore dell’irrazionale, dei sogni e del mistero che questiona il culto, tutto contemporaneo, del controllo e della razionalizzazione. Il Palazzo di Atlante, regno di illusioni e mirages dove il grande mago teneva rinchiusi i suoi amati eroi per evitare che, uscendo, venissero uccisi, diventa qui metafora della vita, che ha bisogno di sogno e di folle visione per non dissiparsi. Riabilitando Orlando in quanto testimone di una follia felice, il testo rivalorizza le utopie e le incoerenze, alla ricerca di un senso diverso per la vita umana, più integrato, meno escludente. Ibrido, come le chimere.


Ensemble La Chimera

L’Ensemble, fondato nel 2001 da Sabina Colonna-Preti come consort di viole da gamba, prende una forma diversa e arricchita nell’incontro con Eduardo Egüez: conservando le caratteristiche sonore originali delle viole, La Chimera diventa un ensemble versatile composto da artisti di fama internazionale.

L’attività del gruppo si concentra sulla creazione di progetti originali in cui convergono le diverse forme d’arte e culture portate dai membri del gruppo (provenienti da Argentina, Venezuela, Francia, Senegal, Italia, Svezia, Cuba, Norvegia…). Così, oltre a progetti interamente dedicati alla musica antica (La voce di Orfeo con Furio Zanasi, Las Cartas del Conde de Villamediana con Céline Scheen, La Púrpura de la Rosa, le Lachrimae di Dowland, gli Intermedi della Pellegrina, il Palazzo di Atlante…), l’ensemble ha creato progetti di “early-fusion”: fondendo musica antica e moderna, soprattutto folklorica; così sono nati Buenos Aires Madrigal, Tonos y Tonadas, Odisea Negra, Misa de Indios, Nordlys, Gracias a la vida, Fuga y Misterio e Paranà.

Dalla sua fondazione l’Ensemble si è esibito in alcune delle più importanti sedi e festival in Europa e America (Théâtre de la Ville a Parigi, Opéra de Lille, Concertgebouw a Bruges, Menuhin Festival a Gstaad, Innsbrucker Festwochen der Alten Musik, Teatro Jovellanos a Gijón, Musikfestspiele Potsdam Sanssouci, Palacio Euskalduna a Bilbao, Arsenal de Metz, Festival Internazionale di Musica di Mafra, Auditorium “Olivier Messiaen” di Radio France a Parigi, Musikhochschule di Zurigo, “Casa de las Américas” di New York, Villa i Tatti a Firenze, Teatro Bouffes du Nord a Parigi, Festival Musical de Namur, Le Centre Lyrique d’Auvergne, Festival Klassik Sternen, Festival Klangvokal, Odyssud – Blagnac, Oratoire du Louvre a Parigi, Festival Oude Muziek a Utrecht), e ha registrato album per varie etichette, tra cui Naïve, MA recordings e La Música.

Hai bisogno di informazioni?

Contattaci

Reggio Emilia

Padova

Iscriviti alla Newsletter