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Mariafederica Castaldo

presidente e direttore artistico

Nata a Napoli si laurea con lode in Lettere Moderne nel 1991, sotto la Guida di Franco Carmelo Greco, docente di Storia del teatro, con una tesi sullo spettacolo musicale a Napoli nella seconda metà del Seicento all'Università Federico II. Con il professore Greco muove i primi passi in ambito professionale: dalla organizzazione di mostre e rassegne musicali, alla pratica giornalistica per la recensione di spettacoli dal vivo, dalla redazione di testi per programmi di sala alla pubblicazione di saggi, partecipando quale relatrice a diversi convegni scientifici. Nel '91 affianca Vittoria Ottolenghi nell'organizzazione della rassegna di danza "Maratona per Mozart" a Villa Campolieto. Nel 1992 si trasferisce a Parigi con una borsa di studi per condurre una ricerca sulle scenografie realizzate al Théatre de l'Opéra da noti artisti contemporanei, guidata da Annette Malochet Professoressa di Art Plastiques all'Università La Sorbona. Nel '93 rientra in Italia per continuare i propri studi, grazie ad un dottorato di ricerca che porta a termine nel '95, presso l'Università di Salerno, con una tesi sullo spettacolo in musica a Napoli alla fine del XVII secolo. Dal '96 al '97 riceve dal Consorzio Beni Culturali della Campania COBECAM, un incarico per la catalogazione sia dell'archivio teatrale appartenente agli eredi di Raffaele Viviani sia del fondo teatrale: manoscritti, dipinti, fotografie etc del Museo Nazionale di San Martino di Napoli. Contemporaneamente all'insegnamento delle materie letterarie e del latino nelle scuole superiori, nel 1997 progetta e fonda, insieme al direttore d'orchestra Antonio Florio, al musicologo Dinko Fabris, con la consulenza legale di Marco Rossi, l'associazione culturale Centro di Musica Antica Pietà de' Turchini, trasformata in Fondazione di diritto privato nel 2010. Nella sua funzione di membro del consiglio direttivo e di direttore generale e di membro del comitato artistico del Centro di Musica Antica, si occupa della progettazione e programmazione delle attività musicali, scientifiche, editoriali e didattiche, ed è delegata a rappresentare la Fondazione nell'ambito del REMA, Rete Europea della Musica Antica, delle EMW le European Mozart Ways, nonchè a curarne le relazioni con le Università italiane ed europee, gli Istituti di cultura, i teatri e le istituzioni musicali e scientifiche in Italia e in Europa, con l'obiettivo di promuovere e diffondere i progetti scientifici ed editoriali e le produzioni musicali che la Fondazione elabora e realizza. Nel 2010 è stata coordinatrice artistica e responsabile delle relazioni istituzionali per la prima edizione del Festival Muse Salentine, che ha avuto svolgimento in alcuni borghi di straordinaria bellezza del Salento in Puglia, il Festival creato e presieduto da Charles Adriaenssen, titolare del gruppo discografico OUTHERE si è avvalso della direzione artistica di Roberto Festa, fondatore e direttore dell'ensemble di musica rinascimentale Daedalus. Dal 2019 è Presidente della Fondazione Pietà de' Turchini.

Marco Rossi

direttore generale

Nato a Napoli si laurea in Giurisprudenza presso l'Università Federico II ed inizia l'attività forense collaborando allo studio del Prof. Giovanni Verde. Successivamente, mette a frutto le esperienze maturate, in un'attività imprenditoriale di famiglia nel settore dell'edilizia industriale. Quale conseguenza di alcune personali ricerche ed interessi nel campo della gestione degli enti non profit, nel 1997, offre la propria consulenza legale e partecipa alla fondazione del Centro di Musica Antica Pietà de' Turchini insieme alla storica del teatro Federica Castaldo, al direttore d'orchestra Antonio Florio e al musicologo Dinko Fabris. Convinto delle prospettive di crescita e sviluppo dell'Ente, decide di dedicarsi alla gestione amministrativa e alla cura delle relazioni istituzionali e dei rapporti con gli enti di pubblica amministrazione, contribuendo in maniera sostanziale e in pochi anni, ad accreditare il Centro di Musica Antica, di cui è presidente dal 2003 al 2018, tra le organizzazioni concertistiche di più alto prestigio nel panorama nazionale e internazionale. In qualità di Presidente dell'Associazione prima e della Fondazione poi, ha promosso ed ha progettato con l'Architetto Klaus Schuwerk il restauro della ex Chiesa di Santa Caterina da Siena, prestigioso complesso architettonico del XVII secolo sede del "Centro di Musica Antica Pietà de' Turchini". Conseguentemente ha altresì promosso la riqualificazione urbanistica dell\'asse viario di Piazzetta Cariati e di via Santa Caterina da Siena, affidandone l\'incarico di progettazione al Prof. Arch. Riccardo Dalisi. Di concerto con la Soprintendenza BAPPSAE di Napoli e Provincia ha dato significativo impulso al restauro del Teatro di Corte di Palazzo Reale. Tutti i restauri elencati sono stati realizzati in gran parte grazie al contributo finanziario della Compagnia di San Paolo di Torino, interlocutore privilegiato di molte attività ed iniziative realizzate dal Centro.Dal 2000 al 2011 è stato segretario tesoriere e consigliere del direttivo dell'Orchestra Barocca Cappella della Pietà de' Turchini con delega per i rapporti istituzionali. Ha ispirato la costituzione dell'associazione di categoria Sistema Musica e Danza - Campania aderente all'Unione Regionale Agis, di cui è stato eletto presidente dal 26 giugno 2007 al 24 febbraio 2011, contribuendo con idee originali all'ideazione di progetti inediti, e offrendo nuovi contenuti al dibattito culturale e politico sullo spettacolo dal vivo. Ha inoltre contribuito attivamente alla elaborazione della Legge quadro n.6/2007 sullo spettacolo dal vivo approvata dalla Regione Campania. Con un progetto originale dal titolo Re.Crea Residenza Creativa per artisti, attori, musicisti ha ottenuto l’assegnazione per la Fondazione della Chiesa Cinquecentesca di San Rocco a Chiaia della quale ha presentato, ottenendone approvazione, un progetto di restauro conservativo che è stato realizzato nel 2014 con fondi della Compagnia di San Paolo di Torino. Nel 2012 ha fondato insieme a Federica Castaldo un ensemble giovanile su strumenti originali dal nome Talenti Vulcanici che riunisce giovani eccellenze del territorio nazionale e internazionale per le quali organizza stage di alta formazione professionale finalizzata all’esecuzione concertistica. Dal 2012 è presidente dell'omonima Associazione. Dal 2021 è socio e amministratore unico, nonché legale rappresentante, dell'impresa sociale Turchini per il sociale, ETS della Fondazione Pietà de' Turchini.

Elena Esposito

segretario tesoriere

Grazie alle competenze acquisite in ambito imprenditoriale, ha saputo con grande versatilità e impegno trasferire la sua esperienza di ben oltre 20 anni in gestione e contabilità di fondi europei, ministeriali e regionali, all’interno del settore culturale e dello spettacolo dal vivo, dedicandosi scrupolosamente alle attività della Fondazione e occupandosi della contabilità generale in qualità di Segretario tesoriere.

Adelaide Mascolo

coordinatore generale

Classe '91, dopo gli studi classici si laurea con lode in Management dei beni culturali presso l’Università degli Studi di Napoli "Federico II". In qualità di coordinatore artistico della Fondazione Pietà de’ Turchini, si occupa di pianificazione e controllo delle risorse umane, tecnologiche ed organizzative; attivazione di relazioni con soggetti istituzionali, economici e sociali sul territorio; fundraising e crowdfunding; tutoraggio delle attività formative. Frequenta, inoltre, diversi corsi di formazione tra Napoli, Roma, Edimburgh e Bruxelles che le hanno permesso di maturare esperienze nazionali ed europee finalizzate all’elaborazione, monitoraggio e valutazione di progetti in ambito artistico e culturale. Ha in tal modo incrementato la partecipazione della Fondazione a calls pubbliche e private attraverso proposte inerenti la valorizzazione di produzioni, rassegne, convegni, eccellenze giovanili, beni librari e la rivitalizzazione del territorio. Dal 2015 al 2020 assume l’incarico di Segretario Tesoriere e coordinatore artistico dell’associazione "Talenti Vulcanici – Ensemble giovanile della Pietà dei Turchini", di cui è attualmente socia. Dal 2016 è coordinatore editoriale della Casa Editrice “Turchini Edizioni”.

Giuliana Carbone

consulente alla progettazione

Classe ‘93, dopo gli studi classici si laurea con lode in Management del Patrimonio Culturale presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II” con una tesi dedicata ai programmi Educational del Teatro di San Carlo. Profondamente convinta che la contaminazione e il pensiero trasversale siano elementi fondamentali nel suo percorso, partecipa ai programmi di alta formazione del Museo MAXXI di Roma (Digital Think-In Lab, Legislazione e gestione dei beni culturali) rivolti ai professionisti del settore culturale. Sviluppa le sue competenze organizzative entrando a far parte del team di Kaos Produzioni come responsabile di coordinamento e produzione, collaborando alla realizzazione di installazioni multimediali per enti pubblici e istituzioni come il Museo di Capodimonte, la Biblioteca Nazionale di Napoli, il Comune di Anacapri, e privati. Dal 2018 inizia la sua collaborazione con la Fondazione Pietà de’ Turchini in qualità di consulente alla progettazione e alla comunicazione, nonché come coordinatore artistico dell’Ensemble Talenti Vulcanici. La disciplina e la volontà di mettersi sempre in gioco che caratterizzano il suo approccio al lavoro le ha sviluppate grazie al teatro: nel 2012 si diploma come attrice presso il Laboratorio Teatro Studio “Arte Tempra”, sotto la guida di Clara Santacroce e Renata Fusco. Continua il suo perfezionamento attoriale con professionisti di livello nazionale e internazionale come Glauco Mauri e Roberto Sturno, Michele Monetta e Lina Salvatore, Sonia Bergamasco, Sarasole Notarbartolo e Pierpaolo Sepe, Arianna D’Angiò, Chiara Alborino e Fabrizio Varriale. E’ socia dell’Associazione culturale “Temprart”, con la quale collabora da anni in qualità di attrice e assistente alla regia, nonché con “The Beggars’ Theatre - Il Teatro dei Mendicanti” di Mariano Bauduin.

Gianmarco Lombardi

assistente alle attività scientifiche ed editoriali

Gianmarco Lombardi consegue nel 2020 la laurea magistrale in Management del Patrimonio Culturale all'Università Federico II di Napoli con una tesi in Discipline dello Spettacolo (relatore prof. Francesco Cotticelli). Nello stesso anno, con la tesi di laurea magistrale, riceve il Premio Sele d’Oro Mezzogiorno per la Sezione Euromed - Saggi Inediti. Frequenta corsi di Europrogettazione e di Project Management con particolare attenzione al settore culturale e dello spettacolo dal vivo. Collabora con la Fondazione Pietà de' Turchini per attività di coordinamento e progettazione.  

Rosa Barone

assistente al coordinamento generale

Dopo gli studi in campo artistico e grafico nel 2020 consegue la laurea magistrale in Scienze dello spettacolo e della produzione multimediale con una tesi sul teatro immagine degli anni ’70. Nel 2021 frequenta un master di I livello in Management e comunicazione delle imprese culturali presso il Conservatorio di Napoli, grazie al quale svolge uno stage presso il “Cantiere Internazionale di Montepulciano”. Si dedica, in seguito, alla collaborazione con festival di arti performative e di cinema nelle mansioni di segreteria organizzativa. Nel 2022 ha collaborato anche alla prima edizione del progetto “Officine San Carlo” della Fondazione Teatro San Carlo di Napoli come assistente alla comunicazione e organizzazione. Coltiva un grande interesse per il settore dei festival e dello spettacolo dal vivo, settori in cui si sta ancora formando professionalmente.  

Aurora De Rosa

assistente al coordinamento generale

Napoletana, classe '98, da sempre innamorata del patrimonio culturale, sta concludendo gli studi magistrali in Storia dell'Arte con una tesi in Storia del Restauro. La curiosità e la passione per la cultura in ogni sua declinazione la porta a collaborare con diverse realtà culturali del Terzo Settore curando gli aspetti digitali, di comunicazione e di coordinamento. Ha seguito un corso di Art Management, intrecciando le competenze storico-artistiche con quelle economico-gestionali.  

Paologiovanni Maione

co-direttore artistico e consulente attività musicologiche

Docente di Storia della musica e Storia ed estetica musicale presso il Conservatorio di Musica San Pietro a Majella di Napoli, membro del comitato scientifico del Centro de Estudos Musicais Setecentistas em Portugal “Divino sospiro” di Lisbona; del Centro interdisciplinare di Cultura italiana (CiCi) dell’Universität Leipzig; di ARPREGO (“Archivio pregoldoniano”) dell’Università di Santiago de Compostela; della Fondazione Pergolesi-Spontini di Jesi. È nel comitato dell’edizione nazionale delle commedie per musica di Domenico Cimarosa. È stato nel comitato direttivo della «Rivista Italiana di Musicologia» (1998-2003) e nel consiglio direttivo della Società Italiana di Musicologia come responsabile del settore “convegni” (2004-2009). Dal 2020 è nel direttivo di AIRDanza e dal 2021 è responsabile per la musica del Complesso Museale di Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco di Napoli. È nei comitati scientifici delle riviste «Kinetès», «Caderno de Queluz» e «Sinestesie» nonché della collana Chorégraphie. Ricerche sulla danza della LIM. Ha pubblicato, tra l’altro, i volumi «Onesto divertimento, ed allegria de’ popoli». Materiali per una storia dello spettacolo a Napoli nel primo Settecento (Milano, Ricordi, 1996); La cappella musicale del Tesoro di San Gennaro di Napoli tra Sei e Settecento (Napoli, Turchini Edizioni, 2008); Francesco Oliva Lo castiello saccheato Commeddea. In appendice Francesco Oliva - Pietro Trinchera L’Emilia Commedia per musica (Venezia, lineadacqua, 2015); Carlo Goldoni L’impresario delle Smirne (Venezia, Marsilio, 2018). Ha curato inoltre diversi libri tra cui Domenico Cimarosa: un ‘napoletano’ in Europa (Lucca, LIM, 2004); Storia della musica e dello spettacolo a Napoli. Il Settecento (Napoli, Turchini Edizioni 2009 in trad. tedesca Kassell, Bärenreiter, 2010); Le stagioni di Niccolò Jommelli (Napoli, Turchini Edizioni, 2018); Serenata and Festa Teatrale in 18th Century Europe (Wien, Hollitzer Wissenschaftverlag, 2018); Storia della musica e dello spettacolo a Napoli. Il Seicento (Napoli, Turchini Edizioni 2019). Suoi saggi sono apparsi, tra l’altro, in «Studi pergolesiani / Pergolesi Studies», «Mozart-Jahrbuch», «Musica/Realtà», «Rivista Italiana di Musicologia», «Analecta Musicologica», «Fonti Musicali Italiane», «Recercare», «Römische Historische Mitteilungen», «Napoli nobilissima», «Studi Musicali», «Problemi di critica goldoniana», «Rivista di Letteratura Teatrale», «Studi goldoniani», «Anuario Calderoniano», «Drammaturgia», «Il Risorgimento», «Venezia Arti», «Atti e Memorie» e in diversi libri miscellanei. Ha tenuto relazioni per convegni promossi da istituzioni europee, americane e asiatiche.  Il suo contributo alla programmazione artistica e scientifica della Fondazione Pietà de’ Turchini è da moltissimi anni di straordinaria importanza, con Federica Castaldo ha progettato produzioni musicali per l’ensemble Talenti Vulcanici,  rassegne concertistiche nell’ambito delle stagioni della Pietà de’ Turchini, produzioni  discografiche, convegni scientifici internazionali ed edizioni per la casa editrice Turchini Edizioni con instancabile impegno e impareggiabile originalità di vedute.  

Stefano Demicheli

direttore musicale dell'ensemble in residenza "Talenti Vulcanici"

Affermato clavicembalista, si esibisce regolarmente nelle sale da concerto più prestigiose del panorama musicale – tra le quali il Teatro La Scala di Milano (presso il quale è stato solista nel 2000), la Fundacio La Caixa di Barcelona, l’Auditorio National di Madrid e l’Oude Muziek di Utrecht – ed è invitato nei Festival più importanti sulla scena europea. Fra questi spiccano Musica e Poesia in San Maurizio di Milano, il Rheingau Musik Festival, il Festival van Vlaanderen di Brugge, l’lnternationale Musikfestwochen di Luzern e il London Festival of Baroque Music.  È richiesto non solo come solista, ma anche come continuista, da numerosi ensamble e direttori di musica barocca fra i quali l’Accademia Bizantina e Ottavio Dantone, il Giardino Armonico e Giovanni Antonini, i Freiburger Barockorchester, Concerto Köln, i Barocchisti e Diego Fasolis, l’ensemble Zefiro e Alfredo Bernardini e La Cappella della Pietà dei Turchini e Antonio Florio, con i quali svolge un’intensa attività concertistica.  Ha lavorato al fianco di rinomati solisti in occasione sia di concerti che di opere liriche, collaborando con importanti direttori quali Claudio Abbado, Riccardo Chailly, Corrado Rovaris Gottfried van der Goltz, Ivor Bolton, Giovanni Antonini, Paul Goodwin e Renè Jacobs. Per molti anni ha ricoperto il ruolo di assistente di quest’ultima, avendo così la possibilità di lavorare nei teatri di tutta Europa, fra i quali spiccano il Deutsche Staatsoper Unter den Linden di Berlino, il Thèatre des Champs-Elysèes di Parigi e il Thèatre Royal de La Monnaie di Bruxelles. Ha all’attivo numerose collaborazioni con alcune tra le case discografiche e le emittenti radiofoniche e televisive più importanti d’Europa.  Dal luglio 2000 è parte del corpo docenti del Corso Internazionale di Musica Antica di Urbino ed è assistente di Ottavio Dantone. È inoltre docente di clavicembalo e basso continuo presso il Conservatorio di Cesena e Direttore musicale di Dolce & Tempesta dal 2002. 
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