OPENING Re. Crea. Residenza Creativa
Cos’è Re. Crea. Re. Crea. è l’acronimo che riassume il progetto ideato e realizzato dalla Fondazione Pietà de’ Turchini: una…
Michele de Martino mandolino e pianoforte
Salvatore Della Vecchia mandoloncello e mandolino
Ingresso libero su prenotazione scrivendo a segreteria@turchini.it
per il progetto Note d’Archivio
con il sostegno della Fondazione Banco di Napoli
in collaborazione con la Soprintendenza archivista e bibliografica della Campania
Programma
Sacco – Anonimo
Te voglio bene assai
(arrang. per mandolino solo di M. Pica)
J.S. Bach
Sonata in Mi minore per flauto e basso continuo
Adagio ma non tanto, Allegro
L.v. Beethoven
Adagio in Mib Wo0 43b
G. Rossini
La Danza – tarantella napoletana
(arrang. di S. Della Vecchia)
F. Chopin
Notturno No. 20 in Do# minore, Op. postuma
(arrang. di S. Della Vecchia)
E. Barbella
Duo V per due mandolini
Comodo – Alla maniera Siciliana – Alla Venezia
G. Napoli
Frammento per mandolino e pianoforte
F. Chopin
“Valse Brillante” in La minore, Op. 34 No.2
(arrang. di C. Munier)
R. Viviani
Tarantella segreta
(arrang. di S. Della Vecchia)
R. Calace
Polonese op.36 per mandolino e pianoforte
Le nuances sono il manifesto di intenti del nostro programma. Il concerto è un disordinato susseguirsi di composizioni originali e non che hanno la finalità di mettere in evidenza le potenzialità espressive del mandolino, troppo spesso collocato in maniera frettolosa a mero strumento folkloristico. Sulla scia di un repertorio domestico molto in voga a cavallo tra il XIX ed il XX secolo, il duo propone un’attenta rilettura di capolavori come la sonata di Bach, i valzer di Chopin che risultano essere molto congeniali alla natura timbrica degli strumenti a plettro. Ampio risalto anche alla scuola compositiva napoletana (Barbella, Napoli, Calace) che tanto lustro musicale ha donato alla nostra città, ma troppo spesso relegata in un cono d’ombra.
Il Duo Michele de Martino – Salvatore Della Vecchia, di recentissima formazione, è formato da musicisti che vantano una ricca attività concertistica sia nazionale che internazionale (Francia, Spagna, U.S.A, Cina, Corea) riscuotendo sempre unanimi consensi. Hanno collaborato con prestigiosi enti lirici (Teatro “San Carlo”, Teatro “Opera” di Roma) sotto la direzione di celebri musicisti come R. Muti, Z. Metha e D. Oren.
Salvatore Della Vecchia
(classe 1986) è un poliedrico artista napoletano dei nostri giorni. Per la composizione è stato allievo del M.° Panariello, ma è anche un virtuoso mandolinista dalla carriera concertistica internazionale, e un grande appassionato di cinema (ha lavorato nel 2016 in qualità di arrangiatore ed esecutore alla realizzazione della colonna sonora del film “Noi Eravamo” per la regia di Leonardo Tiberi). Diplomatosi in entrambe le discipline con il massimo dei voti e la lode presso il conservatorio di Napoli “San Pietro a Majella”, risulta tra i vincitori di prestigiosi concorsi quali: “III Concorso internazionale per mandolino solo Raffaele Calace” (2006)” ed il “Premio nazionale delle arti” (2010), e la sua attività concertistica lo vede impegnato in qualità di solista con orchestre del panorama internazionale come quella sinfonica di Xian (CINA) e l’orchestra nazionale di Montpellier. È stato componente dei “Neapolis Ensemble” con cui si è esibito in molteplici e prestigiosi teatri di tutto il mondo e con i quali ha inciso tre dischi. Dal 2013 è il I mandolino del “Melis Mandolin Quartet” con il quale suona al “44° Festival Internacional de Plectro de La Rioja” in Spagna ed al “Festival Internacional Mandolines de Lunel” in Francia che sceglie di raffigurare la sua immagine per manifesto dell’11° edizione. Tiene masterclass nei principali circuiti mandolinistici internazionali e tra le varie formazioni musicali costituite negli anni, molto apprezzati sono i “Motus Mandolin Quartet” con cui incide il disco “Calace, music for mandolin quartet” (Brillant Classics, 2017), curandone arrangiamenti e trascrizioni. Numerose sono le incisioni discografiche per artisti ed etichette di rilievo internazionale e la sua attività di compositore, arrangiatore e orchestratore lo porta ad importanti collaborazioni con formazioni musicali del panorama europeo. Le sue composizioni vengono eseguite ed incise da concertisti ed orchestre di chiara fama, ed alcune di queste sono rientrate nei brani d’obbligo per concorsi nazionali (CFM – Confédération Musicale de France) e nei programmi ministeriali per lo studio del mandolino (Conservatoire National de Région Marseille). Dal 2015 è componente dell’”Orchestra Italiana” capitanata da Renzo Arbore, partecipando con essa alle numerosissime tournèe in Italia ed all’estero nonché alla registrazione di importanti programmi ed eventi televisivi e radiofonici.
Michele de Martino
Nato nel 1976, si è diplomato con il massimo dei voti e la lode in mandolino presso il Conservatorio “C. Pollini” di Padova sotto la guida di Ugo Orlandi e successivamente ha conseguito, sempre con massimo dei voti e lode, la specializzazione “ramo concertistico” di II livello al Conservatorio di Napoli con un concerto interamente dedicato a J. S. Bach con strumenti a plettro storici; ha inoltre, nell’anno 2002, conseguito il diploma di pianoforte. E’ risultato vincitore del 1° premio assoluto al concorso nazionale per giovani musicisti indetto dall’Ass. Mus. “Napolinova”. Ha tenuto concerti in Francia, Germania, Svizzera, Belgio, Spagna, Grecia, Inghilterra, Lussemburgo, Portogallo, Albania, Polonia, Corea del Sud, U.S.A., Argentina, Uruguay, Brasile, Egitto, Algeria, Qatar, Libia, Slovenia, Croazia e Serbia. Ha effettuato numerose registrazioni televisive e radiofoniche sia per emittenti italiane che estere. Ha inoltre inciso per le case discografiche Raitrade, Brilliant Classics, Warner, Intra moenia e Sony music.Si è esibito con diverse formazioni in qualità di solista quali: Orchestra del Teatro dell’opera di Roma, Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, Orchestra del teatro Verdi di Salerno, Orchestra del Teatro lirico di Cagliari, Orchestra Janacek di Praga etc. collaborando con direttori quali R. Muti, Z. Metha, D. Oren. Dal 1996 collabora con il Teatro S. Carlo di Napoli.In ambito teatrale ha collaborato con artisti quali R. De Simone, M. Rigillo, Lina Sastri e Moni Ovadia. Nel biennio 2000 (Spagna), 2001 (Italia) è stato “Primo mandolino” dell’Orchestra Giovanile Europea. Attualmente insegna presso il Conservatorio di musica di Benevento. Dal 2015 è regolarmente invitato a tenere masterclass presso l’Accademia internazionale di mandolino. E’ direttore musicale dell’Orchestra a plettro sorrentina.
Reggio Emilia
Padova