Chiesa di San Rocco a Chiaia

Corso di Canto Gregoriano a cura di Lanfranco Menga

Pietà de’ Turchini Academy

Perchè il Canto Gregoriano?

Il primo anno di Corso di Canto Gregoriano organizzato dalla Fondazione Pietà de’ Turchini sotto la guida di Lanfranco Menga e con il patrocinio dell’Associazione Internazionale Studi di Canto Gregoriano si è svolto con grande soddisfazione del docente e degli allievi. È stata una scommessa un po’ audace, perchè a Napoli per la prima volta si è lanciata una iniziativa didattica relativa a questo repertorio, tanto importante per la Storia della Musica quanto sconosciuto ai più.

Ancora una volta ci piace citare Alfred Tomatis che, in un suo famoso libro, spiega l’importanza del Canto Gregoriano: “Il Gregoriano non guarisce, salva. Curare è possibile grazie a diversi strumenti terapeutici, ma salvare postula il concorso di un’ispirazione direttamente insufflata dalla creazione. Il gregoriano si serve di questi due processi, e colui che vi si dedica si ritrova di colpo su un registro completamente diverso. La sua anima si mette a vibrare nei ritmi essenziali, quelli di uno stato primario, quello che esiste prima degli apprendimenti imposti dalla cultura e dal sociale. Così, per noi, il gregoriano serve a ricondurre l’uomo alle sue vere dimensioni. Il gregoriano è lo strumento più raffinato per indurre il corpo a vibrare sotto l’effetto delle risonanze dell’anima, presa allo stato delle modulazioni primarie, cioè prima che qualche distorsione sia sopravvenuta generando degli “stati d’animo”.

Un ulteriore motivo di interesse è prettamente musicale: lo studio del Canto Gregoriano in tutti i suoi aspetti, soprattutto Modalità, Semiologia, Estetica, ci fa conoscere le basi della nostra civiltà musicale, perchè il lungo cammino dell’evoluzione del linguaggio musicale, fino alla contemporaneità, nasce proprio dal gregoriano che ha dominato l’espressione musicale occidentale con alterne vicende, ma senza mai perdere le sue caratteristiche essenziali.

Docente 
Lanfranco Menga, già docente di Prepolifonia e Musica medievale al Conservatorio “Benedetto Marcello” di Venezia; fondatore e direttore della Schola Gregoriana di Venezia e dell’Ensemble Oktoechos.

Durata
Il corso di 40 ore complessive si articolerà in due livelli con cadenza settimanale di 2 ore per ciascun livello.

Primo livello – propedeutico per principianti: l’ammissione  avverrà previo colloquio con il docente;

Secondo livello – avanzato: rivolto ad allievi che hanno già partecipato al corso propedeutico o aspiranti allievi che hanno già una esperienza pregressa che dovrà essere valutata dal docente.

Repertorio

I corsisti dovranno procurarsi come testo il Graduale Triplex, ed. Solesmes.

Per eventuale repertorio non presente nel suddetto volume saranno fornite fotocopie.

Iscrizioni
Al corso sono ammessi studenti di ambo i sessi (minimo 10, massimo 25) che abbiano un minimo di capacità di lettura musicale, senza problemi evidenti di intonazione. Possibile accettare uditori.

Alla fine del corso sarà rilasciato un attestato di partecipazione.

Per la frequenza è prevista una tassa di iscrizione di Euro 120 (Centoventi) per gli effettivi, Euro 70 (Settanta) per gli uditori, da versare alla prima lezione.

Scarica e compila la domanda di iscrizione da inviare via mail all’indirizzo segreteria2@turchini.it.

Presentazione

Lunedì 2 ottobre alle ore 17.30 presso la Chiesa di San Rocco a Chiaia (via Riviera di Chiaia 255) il docente Lanfranco Menga terrà un incontro conoscitivo e di presentazione del corso.

Per informazioni ed iscrizioni:
www.turchini.it | segreteria2@turchini.itdirezione@turchini.it


Lanfranco Menga
Dopo essersi diplomato in pianoforte,  ha completato la sua formazione musicale presso il Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma frequentando i Corsi di Canto Gregoriano, Musicologia, Armonia e Contrappunto con Dom Raffaele Baratta OSB, Giacomo Baroffio, Vieri Tosatti; successivamente ha seguito un corso di perfezionamento pianistico con Sofia Bakman presso il Conservatorio “Rimsky-Korsakov” di San Pietroburgo. Ha anche seguito gli studi classici ed universitari laureandosi in Giurisprudenza con una Tesi di argomento medievale.
Fondamentale nella sua formazione l’incontro con Andrea von Ramm, con la quale ha studiato a Monaco di Baviera il repertorio vocale medievale: in seguito a questa esperienza ha fondato nel 1995  l’Ensemble Oktoechos e nel 2001 la Schola Gregoriana di Venezia: due gruppi vocali che si sono subito imposti all’attenzione del pubblico, della critica e degli studiosi.
Ha inciso per la Pentaphon, la Tactus, la Flippermusic e Aulicus Classics e ha svolto intensa attività concertistica sia come collaboratore di cantanti e strumentisti che come direttore, esibendosi in Italia,Russia,Francia,Danimarca e Spagna; ha inoltre registrato per Rai2 e Rai3.
Ha collaborato con importanti istituzioni culturali tra cui le Università di Roma e Padova, la Fondazione “Guido d’Arezzo”, la Fondazione “Donne in musica”, la Fondazione Ugo e Olga Levi di Venezia, il Gran Teatro La Fenice di Venezia e viene regolarmente invitato a far parte di giurie in Concorsi nazionali ed internazionali.Ha collaborato anche con la Scuola di Teatro dell’Avogaria di Venezia con un corso sulla vocalità.
Molto apprezzato da compositori contemporanei ha eseguito musiche di Pozzi Escot, Joanna Bruzdowicz, Giampaolo Chiti, Francesco de Masi, Emanuele Pappalardo, che gli hanno dedicato alcune composizioni.
Ha svolto  attività didattica nei Conservatori “Santa Cecilia” di Roma e “Benedetto Marcello” di Venezia e presso l’Università degli studi di Padova. 
Altre informazioni sul sito: www.ensembleoktoechos.com    

Hai bisogno di informazioni?

Contattaci

Reggio Emilia

Padova

Iscriviti alla Newsletter